Nasce il nuovo incarto Agnesi 100% compostabile che si getta nell’umido
È una rivoluzione che affrontiamo tra i primi nel nostro settore.
È costata anni di ricerca e di test: occorreva preservare il gusto e la qualità della pasta. Noi di Agnesi abbiamo fatto questa scommessa. E l’abbiamo vinta.
Sostituiamo la plastica degli imballi, utilizzando una confezione 100% compostabile realizzato con materie prime derivanti dalla lavorazione di prodotti agricoli ed altre risorse compostabili.
Com’è fatto?
– Bioplastica compostabile da brevetto italiano –
L’imballo esterno di pasta Agnesi è realizzato con materiali compostabili fra i quali il Mater-Bi®. Le materie prime compostabili di questo imballo derivano da cellulosa e da mais. Si tratta di un brevetto 100% italiano. A fornire la materia prima, è infatti la Novamont, un’azienda che il mondo ci invidia per capacità di ricerca e innovazione.


Protegge il gusto e la bontà
Testati dall’Università di Scienze Gastronomiche
L’incarto 100% compostabile di Agnesi garantisce pari performance in termini di sicurezza alimentare e tenuta. I test di degustazione eseguiti presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo hanno inoltre confermato che i prodotti confezionati confezionati con incarto 100% compostabile mantengono inalterato la qualità e il gusto della pasta.
La nascita del metodo Agnesi
nel libro “È TEMPO di PASTA” Vincenzo Agnesi già negli anni 60 teorizza un nuovo modo per cuocere gli spaghetti

Da Vincenzo Agnesi ad oggi
l’evoluzione del metodo Agnesi
per cuocere un pacco di penne rigate Agnesi 500g

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